KARILLON
Il PK è un terpolimero polichetonico alifatico semicristallino che combina un’eccellente resistenza chimica e un basso assorbimento di umidità a buone caratteristiche meccaniche e un’eccellente resilienza.
Sebbene abbia un punto di fusione di 220 ° C, le principali applicazioni rimangono ancora nel campo automobilistico, grazie alle sue eccellenti proprietà barriera (simili a quelle di EVOH) e alla sua resistenza ai vari fluidi utilizzati nell’auto.
Può essere utilizzato in continuo fino a circa 125° C, con un HDT di 215° C per gradi rinforzati ed ha anche una buona resistenza all’idrolisi.
SULFIE 93
E’ un materiale amorfo aromatico, trasparente. Ha una resistenza al calore molto elevata a lungo termine, alto modulo elastico, eccellente comportamento al fuoco (intrinsecamente autoestinguente V-O, anche a spessori di 0,5 mm) ed eccellenti proprietà elettriche.
Rispetto ad un altro supertecnopolimero, come il PEI, ha una migliore resistenza chimica e all’idrolisi ed eccellenti prestazioni termiche, grazie ad una Tg di 225° C, che ne consente l’uso continuo per migliaia di ore, fino a 200° C.
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TEIKO' L
Si colloca tra i polimeri ad alta prestazione meccanica/termica, grazie anche alle sue ottime caratteristiche di resistenza chimica e di autoestinguenza intrinseca nel polimero.
Sono disponibili sul mercato due famiglie di polimeri base: ramificato (R) e lineare (L). Il PPS (Polifenilsolfuro) è un’alternativa al metallo (decisamente più leggero), resistente alla corrosione di sali e di tutti i fluidi automotive. Oltre ad essere intrinsecamente autoestinguente V-0, senza aggiunta di additivi, è estremamente rigido e permette un’elevatissima stabilità dimensionale anche a temperature superiori ai 200 °C alle quali resiste in continuo. Grazie alla sua elevatissima fluidità può inoltre riempire spessori finissimi.
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TEIKO' R
Si colloca tra i polimeri ad alta prestazione meccanica/termica, grazie anche alle sue ottime caratteristiche di resistenza chimica e di autoestinguenza intrinseca nel polimero.
Sono disponibili sul mercato due famiglie di polimeri base: ramificato (R) e lineare (L). Il PPS (Polifenilsolfuro) è un’alternativa al metallo (decisamente più leggero), resistente alla corrosione di sali e di tutti i fluidi automotive. Oltre ad essere intrinsecamente autoestinguente V-0, senza aggiunta di additivi, è estremamente rigido e permette un’elevatissima stabilità dimensionale anche a temperature superiori ai 200 °C alle quali resiste in continuo. Grazie alla sua elevatissima fluidità può inoltre riempire spessori finissimi.
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