HELIOS

Helios
CAMBIANO COLORE CON L’ESPOSIZIONE AGLI UV

___________________________________________________________________________

I fotocromatici Helios  cambiano colore con l’esposizione agli UV o alla luce solare e poi ritornano ad essere acromatici una volta rimossi dall’esposizione.
 
Le molecole fotocromatiche devono potersi muovere per passare da un colore all’altro e sono sensibili alla degradazione termica (max 250°C) e allo shear. Di conseguenza possono venire incorporate solo in polimeri di alta purezza e/o trasparenza, a basso modulo (sotto i 2000 MPa) e a bassa Tg, come poliolefine, elastomeri e TPU. I pigmenti sono attivati preferibilmente con lunghezze d’onda tra i 350 e i 410 nm.
 
Ci sono 25 possibili colori con diversi tempi di risposta, diverse lunghezze d’onda di massimo assorbimento nello stato colorato e di diverse visual strenght assessment. Ogni grigio è una singola molecola fotocromatica.